“Sono Francesco Serratì, nato a Bari il 08/07/2000. Attualmente risiedo a Campi Salentina (LE) e frequento la quinta classe del Liceo Scientifico Statale “Virgilio-Redi” di Squinzano (LE). Ho partecipato a vari concorsi indetti dalle associazioni della zona, tra cui il “Concorso in memoria di Stefano Costa” indetto dall’associazione “Viva-Mente” di Novoli (LE) per due anni consecutivi, “La scienza narrata”, nel quale mi sono classificato tra i dodici finalisti a livello nazionale con “Il linguaggio dell’animo” (la partecipazione è avvenuta nel secondo, terzo e quarto anno), racconto breve liberamente ispirato alla vita di Maurice Ravel, nell’edizione 2018, e “Premio Maria Manca”. Insieme ai membri della mia classe ho partecipato al concorso “Focus Scuola” (avvenuta nel terzo anno), lo scopo del quale era creare un numero di una rivista di carattere scientifico e al concorso indetto due anni fa da “Osservatorio Permanente Giovani Editori” in collaborazione con “SkyTG 24” e “Il Corriere della Sera”. Quest’ultimo concorso è stato da noi vinto nella sezione “approfondimento” con un elaborato che aveva per oggetto l’immigrazione. Nel 2018, partecipando nella categoria riservata ai poeti provenienti da tutta Italia, sono stato inoltre insignito della Menzione Speciale della Giuria nel Concorso Letterario Nazionale “Vitulivaria”, indetto da “Viva-Mente” con il poemetto “Rapsodia d’amore”, pubblicato nell’antologia “La musica in versi”. L’anno 2019, sempre nella stessa categoria del medesimo concorso, sono stato insignito della Menzione d’Onore con la poesia in metrica barbara, pubblicata recentemente in antologia, “Dàkrya”.
I miei interessi hanno iniziato a gravitare fin dalla mia infanzia attorno alla lingua greca antica, e, pur frequentando il liceo scientifico, ho studiato da autodidatta la grammatica e la sintassi greca, essendo poi esaminato dalla prof.ssa Letizia Poli Palladini (già autrice di studi monografici su Eschilo per l’Università di Oxford), che, in seguito a un percorso incentrato sulla storiografia e la tragedia, due anni fa ha rilasciato un attestato col quale si certificano le competenze in ambito filologico e papirologico da me raggiunte.
Per continuare sulla linea degli studi classici, verso i quali ho intenzione di rivolgere la mia attenzione, ho partecipato a un singolare percorso di alternanza scuola-lavoro presso il Laboratorio di Epigrafia dell’Università del Salento, seguito dal prof. Giovanni Boffa, uno di coloro che hanno osato avanzare una proposta di lettura per il vasetto di Osteria dell’Osa, collaborando anche con l’Università Ca’ Foscari di Venezia per l’ampliamento del database Axon per l’epigrafia (terzo e quarto anno).
Nell’ultimo anno ho frequentato il corso “Laboratorio per la lettura e l’edizione di testi filosofici medievali inediti” tenuto dalla docente dell’Università del Salento prof.ssa Fiorella Retucci e sono stato selezionato a livello europeo per prendere parte ai prestigiosi corsi di orientamento universitario portati avanti dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e tenutisi presso l’Accademia dei Lincei di Roma (fine quarto anno).
Ho inoltre intrapreso gli studi di pianoforte principale e, grazie alla preziosa guida delle concertiste Brunella e Sabrina Liù Luciani, mi è permesso avvicinarmi al repertorio musicale classico. Mi sono già esibito in pubblico ricevendo un riconoscimento dal sindaco del Comune di Squinzano e di Trepuzzi con un repertorio che spaziava dalla musica romantica a quella dei primi del Novecento.
Negli scorsi anni ho poi avuto modo di prendere parte a corsi di lingua inglese, sostenere l’esame di certificazione e raggiungere il livello B2 con merito (terzo anno) di conoscenza della lingua.
Attualmente il mio percorso di studio della lingua greca continua sotto la guida della prof.ssa Maria Rosa Corrado, per la quale ho scritto una pièce teatrale che aveva per base la “Apologia per l’uccisione di Eratostene” di Lisia (quarto anno).
Accanto a tutto ciò ho continuato a coltivare il mio amore per le discipline di carattere scientifico. Due anni fa ho preso parte al PLS di Matematica, l’anno scorso anche a quello di Fisica applicata ai Beni Culturali e quest’anno a quello di Astrofisica, tutti portati avanti dall’Università del Salento per promuovere le discipline scientifiche.
Ogni anno ho partecipato alle Olimpiadi della Lingua Italiana, della Matematica, delle Scienze Naturali e nel quarto anno a quelle della Filosofia. In quelle della Filosofia, una volta superata la fase di istituto con la valutazione massima, ho partecipato alla fase regionale. Nelle Olimpiadi della Lingua Italiana ho partecipato alla fase regionale per il terzo anno, per quelle della Matematica nel quinto anno e delle Scienze dal secondo anno in poi, raggiungendo sempre posizioni, in particolare nelle ultime nominate, che mi hanno fatto distinguere come primo sulla provincia di Lecce.
Quest’estate ho partecipato ai test di ammissione presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ottenendo uno dei punteggi più alti assegnati dalla commissione d’esame in Filosofia, una delle tre discipline, oltre a Latino e Italiano, che ho deciso di presentare. Attualmente sono in concorso per l’ingresso nella scuola di alto perfezionamento ISUFI di Lecce, collegata all’Università del Salento”
-Francesco Serratì-